Nel mondo Doc la rete è un valore e un’occasione unica per creare nuove sinergie. Da questa mission nasce la partnership tra STEA, cooperativa italiana del settore sicurezza, e PLASA, punto di riferimento internazionale nel settore dello spettacolo per la tecnologia, l’innovazione e i modelli di certificazione.
Collaborazione importante, presentata a Casa Doc venerdì 22 novembre (https://www.plasa.org/technical-news/rigging-nrc-nelt-italy/).
Abbiamo chiesto a Peter Heath, managing director di PLASA, di raccontarci qualcosa di più di questo mondo.
Se dovessi spiegare cos’è PLASA a chi non la conosce, cosa diresti?
PLASA è un’associazione europea di settore, che rappresenta membri di oltre 400 compagnie che lavorano nello spettacolo, che si occupano di eventi e operano con tecnologie d’installazione. Siamo parte di una comunità, ci sosteniamo a vicenda, supportiamo e aiutiamo i nostri membri nello sviluppo delle loro competenze, teniamo il passo sulle questioni tecniche, offrendo ai nostri membri la possibilità di far crescere la propria attività attraverso una serie di prodotti commerciali. Abbiamo due fiere nel Regno Unito con LSi e Lighting and Sound America.
In quali settori lavorate nello specifico?
I nostri membri forniscono tecnologie, prodotti e servizi a una vasta gamma di settori, tra cui audio professionale, AV, illuminazione scenica, rigging e produzione.
Quali servizi e vantaggi offre PLASA ai suoi membri?
Diventando un membro di PLASA si contribuisce a espandere la community. Abbiamo appena aperto un ufficio in Spagna dove ci occupiamo di coinvolgere e servire la nostra sempre più grande community europea. Inoltre c’è una divisione di supporto tecnico, che comprende sia consulenti tecnici sia documentazioni guida, più una serie di opportunità commerciali per incrementare il business. Un’altra branca degna di nota di PLASA è il nostro portfolio di formazione e certificazione, che è riconosciuto e molto rispettato. Il nostro NRC (National Rigging Certificate) attualmente annovera più di 700 rigger qualificati che lavorano in tutto il mondo. Il nostro Trainee Rigger Pathway forma invece la prossima generazione di lavoratori del settore. Inoltre, abbiamo recentemente lanciato il NELT (National Event Lifting Training) che sta già aiutando a implementare la sicurezza per i prodotti professionali.
STEA e PLASA. Cosa nascerà da questa collaborazione?
Noi pensiamo sia una grande opportunità per espandere la community; imparare, capire e cre- scere in conoscenze e abilità. Questo significa aumentare le possibilità di sviluppo del nostro settore. Il rapporto con STEA e con Doc potrebbe portare vantaggi a tutti i nostri rispettivi membri.
Su cosa lavorerà PLASA prossimamente?
Non stiamo mai con le mani in mano: o studiamo le ultime normative tecniche, o cerchiamo nuovi prodotti, o lavoriamo alla prossima fiera. Mentre parliamo, per esempio, stiamo capendo come ospitare la Music Industries Association e due forum sulla Brexit. Nel 2020 la nostra attenzione si sposterà sul Plug-Fest, un evento di tre giorni che si svolge in Francia dedicato ai protocolli luci e all’interoperabilità, al quale seguirà un progetto con Doc sull’implementazione del NRC. Guardando al futuro, lavoreremo sodo per assicurarci che sia PLASA Focus Leeds, sia PLASA Show 2020 siano un successo strepitoso, in particolare il PLASA Show, che si trasferisce in una location più grande all’interno dell’Olympia London. Infine, realizzeremo nuove iniziative e servizi per supportare meglio i nostri membri, come per esempio le linee di consulenza tecnica, sconti BSi e protezioni IP, che abbiamo attivato da quest’anno.
Cosa pensi dell’industria italiana relativamente a spettacolo e installazioni?
In Italia al momento abbiamo membri fornitori e abbiamo lavorato a un progetto Erasmus guidato da Asso Musica che ha migliorato di molto la nostra percezione del vostro Paese. Gli italiani usano le nostre riviste e partecipano alle nostre fiere per promuovere i loro prodotti.
A proposito di Brexit, come si sta preparando il vostro settore?
Al momento non c’è nulla di certo. Nessuno ha informazioni sul come, quando o, in effetti, se la Brexit si farà. Riconosciamo che la vulnerabilità del nostro settore risiede nel fatto che opera a più livelli oltre confine. Tutte le compagnie e le persone che viaggiano e lavorano a livello internazionale potenzialmente ne possono essere colpiti. Rispetto a questo, PLASA ha stilato una lista di fonti ufficiali e verificate sulla Brexit. Raccomandiamo a tutti, nostri membri e chiunque lavori in questo settore, di informarsi il più possibile sulla Brexit e di partecipare a eventi rilevanti sull’argomento, in modo da essere preparati al meglio, qualunque cosa accada.