Mercoledì 19 febbraio 2020 – È stato rinnovato da A.G.C.I. Culturalia, Confcooperative Cultura Turismo Sport, Culturmedia Legacoop e SLC.CGIL – FIStel.CISL – UILCOM.UIL, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per amministrativi, tecnici, artisti e creativi dipendenti da società cooperative e imprese sociali della Produzione Culturale e dello Spettacolo, siglato per la pima volta nel 2014, che sarà valido da febbraio 2020 a dicembre 2022, integrato con tutti i profili delle industrie culturali e creative anche su piattaforma.
Le parti firmatarie hanno lavorato convintamente con l’intento di dare riconoscimento e tutela alle nuove professionalità della cultura e della creatività, incluse le nuove professioni digitali, al fine di valorizzare la forma cooperativa come strumento di inclusione e innovazione economica e sociale.
Il CCNL, essendo valido in tutto il Paese, con forza di legge tra le parti, coinvolgerà non solo tutta la filiera della cooperazione e imprese sociali ma anche tutti gli stakeholders, poiché le norme introdotte per i dipendenti delle cooperative e imprese sociali influiranno positivamente su tutta la filiera.
Oltre alle attività dei settori arti e spettacolo il contratto regolamenta anche il lavoro in cooperativa delle industrie culturali e creative come le produzioni radio-televisive, cinematografiche, multimediali e, più in generale delle attività che concorrono alla promozione della cultura, oltre che dei servizi formativi e didattici inerenti tutte le professionalità previste nel contratto stesso.
Tra le tante innovazioni introdotte dal CCNL vale la pena ricordare che sono stati precisati casi di ricorso al lavoro intermittente, previsto il lavoro stagionale per l’organizzazione di eventi multimediali e per le attività didattiche di discipline artistiche, l’assistenza sanitaria integrativa, lo Smart working, l’apprendistato stagionale, ipotesi di trasferte e trasfertismo, i riposi Settimanali in tourneè e la riduzione dell’orario di lavoro per impiegati, tecnici e creativi.
È il primo CCNL in Italia in cui sono riconosciute e regolamentate le attività lavorative che realizzano, promuovono e distribuiscono prodotti a contenuto creativo tramite piattaforma, riconoscendo per la prima volta un carattere di professionalità e dignità a tutti coloro che utilizzano tali piattaforme per svolgere la propria attività lavorativa. In particolare, il contratto si riferisce alle piattaforme digitali di contenuti nell’ambito culturale e creativo, basate su una economia di condivisione e di scambio volontario, densa di contenuti creativi e intellettuali con una significativa componente di contenuti culturali e scientifici generati dagli utenti.
Proprio per valorizzare la spinta innovativa del contratto e monitorare le esigenze delle nuove professioni è stata prevista anche la costituzione dell’Osservatorio Nazionale Contrattuale: tra i compiti dell’Osservatorio, oltre alla raccolta e allo studio dei dati, vi è anche l’elaborazione di proposte in materia di formazione e qualificazione professionale, l’individuazione di figure professionali non previste, l’analisi di problematiche di settore, il monitoraggio delle tipologie contrattuali.