Dal 20 al 23 novembre a Desenzeno del Garda si è tenuto Audio Training Days, un laboratorio organizzato da Tech Academy.
L’evento si è svolto nella Palestra di Alta formazione di Tech-Academy, una struttura dedicata ad ospitare workshop sulla formazione tecnica e sulla sicurezza dei professionisti dello spettacolo. «Si tratta di uno spazio con palco e ring, corretto acusticamente, che può ospitare training video, luci, audio e, in futuro, allestimenti di tour e demo dei principali brand di settore. Tech Academy in quest’ultimo anno ha organizzato decine di corsi portando le sessioni di workshop su tutto il territorio nazionale, grazie alla collaborazione delle filiali Doc Servizi» spiega Paolo Di Cori, referente Tech Academy.
Audio Training Days ha offerto diversi moduli teorico-pratici inseriti in un contesto che simulava la produzione di un evento, concentrandosi sull’aspetto audio.
Il corso ha permesso ai partecipanti di approfondire le conoscenze sulle modalità operative per un ottimo risultato audio nel live show, curando specialmente l’interazione tra sala e palcoscenico. Tra i docenti alcuni tra i migliori tecnici in Italia come: Arturo Pacini, Gian Luca Cavallini, Rodolfo Bianchi, Claudio Scavazza, Daniele Mochi (Project Support & K-academy Manager, K-array) e Klaus Hauscherr (Product Specialist, K-array).
«È stata un’esperienza che ha coinvolto in maniera esaltante docenti, allievi e partner tecnici. Questo tipo di training diventerà presto un format unico nel suo genere: più docenti per un’ offerta didattica modulare che in questa sessione ha portato alla realizzazione di un concerto con un’orchestra di 30 elementi (Orchestra giovanile della scuola di musica di Desenzano del Garda) – continua Di Cori – Con questo percorso si è andati oltre la didattica estremizzando il concetto di “hands-on”. I nostri soci infatti, lavorando in squadra e con i consigli dei docenti, hanno formato una crew favolosa, che sarebbe potuta partire il giorno dopo per un tour o un allestimento di qualsiasi genere. Un risultato sorprendente che ha dimostrato l’attaccamento a Doc Crew, facendoci sentire orgogliosi del lavoro che compiamo con passione con al fianco quotidianamente la nostra cooperativa».
Anche Rodolfo Bianchi, docente del corso, ha espresso il suo apprezzamento: «Quello che state facendo è qualcosa di unico in Italia. Forse per trovare un percorso simile bisognerebbe andare negli USA. Il mio invito è quello di continuare a portare avanti questo progetto per contribuire ad una vera formazione dei tecnici, che solo in contesti simili può dare risultati!».